il “pietismo”

Chiunque replichi alla durezza delle leggi razziali prendendo le difese degli ebrei viene tacciato pubblicamente di “pietismo”. Non solo: l’accusa di pietismo può costare un anno di confino, come accaduto a un avvocato che ha pronunciato un’elogio funebre di un collega ebreo.

In questo trafiletto si leggono altre notizie riguardo l’esclusione dall’università degli studenti ebrei, e persino la segregazione, a quanto pare non applicata, rivolta ai bagnanti ebrei nel Lido di Venezia.