La macchina statale intraprende l’impresa del censimento generale degli ebrei italiani.
Alcuni documenti che attestano l’avvio delle operazioni nella Provincia di Forlì, tra il 12 e il 26 agosto 1938
Comunicazione “Riservatissima e urgente” al Questore di Forlì sull’avvio del censimento
(12 agosto 1938)
Si scende lungo la catena di comando. Il Questore scrive ai Podestà e alle commissioni prefettizie
(13 agosto 1938)
Il Questore chiede numi su come comportarsi con le decine di migliaia di villeggianti
(16 agosto 1938)

Le risposte del Ministero sui non residenti


Ulteriori precisazioni sul censimento in doppio telegramma, cifrato e decodificato
(20 agosto 1938)
Arrivano i nomi del censimento entro la data stabilita
(22 agosto 1938)
La risposta di Cesenatico: qui non ci sono ebrei

Il censimento di Rimini
Il censimento di Riccione
Il censimento di Cattolica

Il totale della Provincia di Forlì: 102

Schede ritardatarie di non residenti
Il Prefetto comunica di aver spedito a Roma le 102 schede
(26 agosto)
